giovedì 15 ottobre 2015

Benvenuti a Casa Disagio

0

Un blogger normale avrebbe introdotto la sua creatura con un normalissimo post di presentazione.
Ma io vi sembro normale? Come dite? No? Bene, avete azzeccato la risposta.
D'altra parte se avessi ancora il minimo sindacale di neuroni funzionanti, non mi sarebbe mai sfiorata l'idea di aprire un blog del genere. #einvece

Spero che non ci sia bisogno di specificare che non è assolutamente il caso prendermi sul serio. Questi GB rubati a Google sono pura espressione di divertimento (oltre che di disagio, ma su questo punto dovremmo essere abbastanza tranquilli).

Non so ancora che piega prenderà questo blog, d'altra parte la mia materia cerebrale è molto volatile, quindi non ci farei molto affidamento.
Ad ogni modo, forse, troverete ulteriori motivazioni di questa mia scelta nella pagina About Me, che se non mi conoscete già (ma dubito fortemente che qualcuno che non mi conosce si possa mai azzardare a mettersi a leggere questo blog), vi darà più o meno un quadro della situazione. Più meno che più.

Per esempio, partiamo da questo photoshoot.
Scena.

Interno (quasi) giorno. La vispa Teresa si destreggia tra le camicie impossibili da stirare, quando per un attimo, controlla il telefono. Disgraziatamente apre un social network a caso e si trova davanti questa foto:


Il cervello va automaticamente in black out. Poi ringrazia mentalmente di non avere il ferro da stiro in mano, altrimenti sarebbe potuto accadere qualcosa di irreparabile, tipo bruciare la camicia o meglio ancora poggiarlo su una parte del corpo a caso della suddetta vispa Teresa.

Non contenta, la nostra amica, va a cercarne altre, visto che ne deduce che l'outtake fa parte di una serie. Non sbaglia e ne trova ben altre sei.
Ne deriva simpaticissimo mal di testa.


Dopo questa, la voglia di buttarsi nel Tamigi è stata davvero irrefrenabile.

Secondo voi si è placata? No!
Non contenta, contatta lo zio, egregio artista perché vuole assolutamente un ritratto dalla foto di cui sopra.
Giustamente, lo zio, conoscendo bene la regola Non contraddire mai i pazzi, acconsente.

Bene, direi che come primo post ho delirato abbastanza, scusate ma ho un carico di lavatrice e uno di asciugatrice che mi attendono.

Ps: se avete voglia (e coraggio) di vedere il resto del photoshoot, lo trovate nell'album Photoshoots: Trunk Xu for Modern Weekly.

0 commenti:

Posta un commento